COMUNE DI MILANO. INTERROGAZIONE SULLA SITUAZIONE DELL’UFFICIO URBANISTICA A SEGUITO DELLE INCHIESTE GIUDIZIARIE SUI PRESUNTI ABUSI EDILIZI

Le note inchieste avviate dalla Procura della Repubblica per i reati di abuso edilizio e di lottizzazione abusiva riguardanti diverse importanti opere di edificazione realizzate nella città di Milano negli ultimi anni hanno profondamente scosso la nostra città, inferendo un duro colpo alla credibilità del modello Milano e alla efficienza della nostra città.

Numerosi dipendenti dell’Ufficio Urbanistica hanno richiesto il trasferimento ad altro incarico e numerosi altri si stanno astenendo dal firmare le pratiche in corso nel timore di avallare atti d’ufficio non conformi alla Legge.

Per questo il 2 febbraio ho presentato una “Domanda a risposta immediata” affinché la giunta e il Sindaco rompessero il silenzio su questa grave vicenda e indicassero al Consiglio come verranno tutelati i dipendenti e garantita ai cittadini la piena operatività dell’Ufficio Urbanistica. Nel corso della seduta del Consiglio Comunale del 26 febbraio, alla presenza del Sindaco Sala, l’Assessore Tancredi ha riportato il contenuto della Delibera del 23 febbraio con la quale, contraddicendo il contenuto stesso di una precedente circolare emanata proprio all’inizio delle indagini (luglio 2023), la giunta ha indicato agli uffici di adeguare il proprio operato alle disposizioni desumibili dal provvedimento del Giudice per le Indagini Preliminari.

Nella mia replica ho stigmatizzato la responsabilità politica di questa maggioranza, condannando il mancato coinvolgimento del consiglio negli atti da assumere e l’assoluta inadeguatezza di questo provvedimento di giunta che crea gravi disparità di trattamento e scarica sulla struttura il peso politico di questa vicenda.